Intervista per la CCTI sul Rapporto di Sostenibilità sviluppato da StraLugano, una delle piu' importanti manifestazioni del Cantone. Il valore di un’associazione oggi più che mai si basa sul suo valore sociale, sulla percezione che gli stakeholder hanno rispetto alla sua responsabilità verso l’ambiente e la comunità, sulla correttezza nella gestione dei rapporti con i propri collaboratori.
StraLugano, che nel 2023 festeggerà la sua diciassettesima edizione, rappresenta il più importante evento podistico e sportivo popolare del Ticino. Nata nel 2005 da una idea di Vanni Merzari, Nadia Hubschmid e Fabio Selli, negli anni è sempre cresciuta, sia per i partecipanti, passati dagli iniziali 800 del 2006 agli oltre 5300 pre Covid, sia per il numero di persone e stakeholder coinvolti. Questo grande successo ha spinto negli ultimi anni il Comitato Organizzatore, oggi presieduto da Walter Lisetto, a considerare con sempre maggior interesse il tema della sostenibilità dell'evento. Il responsabile del settore Programma e vice Presidente, Carlo Regondi, ha quindi portato avanti, in collaborazione prima con la USI e poi con SUPSI, le basi per la stesura del primo rapporto di Sostenibilità, redatto nel 2022 con l'aiuto di Alessandro Ferrante, partecipante al corso CAS in CSR tenuto dalla stessa SUPSI.
Ð: Che impatto ha StraLugano sul territorio, quali sono i rapporti con la comunità e quali sono i principali attori della manifestazione?
R: StraLugano è un evento conosciuto a livello nazionale ed internazionale ed il podismo genera un flusso turistico molto importante. Nel corso delle sedici edizioni precedenti abbiamo registrato più di 56000 partecipanti, mediamente oltre un terzo degli iscritti arriva dall'estero ed altrettanti dai diversi cantoni svizzeri. Questo rappresenta per noi un'ottima opportunità per far conoscere e valorizzare il nostro territorio. Allo stesso tempo è uno stimolo a fare sempre meglio per poter offrire non solo una delle gare più belle della Svizzera a livello paesaggistico ed organizzativo, ma anche un'esperienza completa, che va dal viaggio gratuito sui mezzi pubblici per raggiungere Lugano alla premiazione e festa del Pasta Party. Dietro all'organizzazione di due giorni di gare ci sono oltre 150 persone, di cui 20 che fanno parte del Comitato allargato e che dedicano nel corso dell'anno quasi 1700 ore del loro tempo, pari a 210 giornate di lavoro, il tutto su base volontaria e non retribuita. Il motivo di questo coinvolgimento è sicuramente l'amore per il proprio territorio, per la propria città e per la StraLugano, che ha avuto da sempre la capacità di creare un ambiente di lavoro unico, sviluppando amicizie che vanno oltre il fine settimana. Ed è proprio la città di Lugano, oltre che i principali sponsor, che gioca un ruolo fondamentale nella riuscita della nostra manifestazione, mettendo a disposizione numerose risorse logistiche e stando da sempre al nostro fianco nell'organizzazione. Manifestazioni come StraLugano non potrebbero esistere senza il sostegno degli sponsor e a noi piace poter offrire la visibilità soprattutto alle aziende locali, siamo convinti che gli stessi atleti ed il pubblico lo apprezzano in maniera particolare. Così come cerchiamo di utilizzare fornitori locali, oltre il 60% del nostro budget è speso in Svizzera ed il 50% a favore di aziende ticinesi. In ultimo ci piace ricordare anche la parte sociale di StraLugano. Grazie alla Run4Charity permettiamo a numerose Associazioni di raccogliere fondi per la loro attività, organizzando una 3 km benefica e devolvendo l'intero incasso a loro favore.
Ð: La Cc-Ti ha lanciato il portale TI-CSRREPORT.CH nel 2022. Esso propone un modello di rapporto di sostenibilità online, a cui avete aderito. Come vi siete approcciati ai temi della Responsabilità Sociale d’Impresa?
R: Uno dei temi di maggior attenzione in questi anni è senz’altro quello della sostenibilità, ovvero di uno sviluppo che soddisfi le esigenze del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Tutti noi, in qualsiasi momento, siamo artefici dell’impatto sull’ambiente nella nostra vita quotidiana, lo stesso accade quando decidiamo di organizzare o partecipare ad una manifestazione. Un’ altro aspetto per noi importante è quello di poter fare sport all’aperto in una natura poco contaminata per dare più giovamento alla salute.
Per questo abbiamo sempre avuto consapevolezza dell’impatto sul territorio del nostro evento. Oggi é per noi ancora più necessario e stringente esaminare in dettaglio ogni aspetto ecologico, economico e sociale per diminuire questo impatto, lo vuole il mondo in cui viviamo e soprattutto tutti noi. Per farlo vogliamo coinvolgere tutte le aziende nostre partner, i volontari e le istituzioni che ci sostengono, ma anche tutti i partecipanti alle nostre gare.
Come primo nuovo atto abbiamo pensato di indagare sullo stato delle cose e organizzare un sondaggio, tenuto nel corso dell’estate 2022, in cui sono stati coinvolti tutti i portatori d’interesse interni ed esterni (quasi 50 tra sponsor, autorità cittadine, fornitori, collaboratori, volontari e privati cittadini). La metodologia e la qualità delle domande del questionario sono state ispirate agli standards GRI (Global Reporting Initiative https://www.globalreporting.org). Con questo sondaggio abbiamo identificato tutti i temi rilevanti con riferimento alla performance di sosteniblità dell’evento, così da aiutarci a prendere decisioni corrette per l’attività nei confronti degli interlocutori sociali e dunque per la nostra bella regione.
Sul lato organizzativo intanto abbiamo lavorato per ridurre le emissioni nocive perfino nella definizione dei nostri premi ai vincitori delle gare, da quest'anno avremo medaglie in legno da produzione sostenibile. Utilizziamo bicchieri e stoviglie riutilizzabili ai nostri Migros Pasta Party così come siamo fedeli alle direttive del Municipio della città di Lugano in tema di eventi di grande richiamo.
Parallelamente all’attenzione al tema sportivo e ambientale, l’Associazione StraLugano porta avanti una filosofia di sostegno sociale e d economico al territorio che si sviluppa anche in altri modi: la promozione del territorio come meta turistica, esaltando le sue eccellenze produttive e le sue peculiarità naturalistiche; la scelta di materie prime locali e di partner e fornitori di prossimità; il sostegno a realtà associative umanitarie operanti nella regione di vario genere.
Il valore di un’associazione oggi più che mai si basa sul suo valore sociale, sulla percezione che gli stakeholder hanno rispetto alla sua responsabilità verso l’ambiente e la comunità, sulla correttezza nella gestione dei rapporti con i propri collaboratori. Sono importanti quindi non solo la stesura del bilancio ma anche i report di ogni attività che diventano strumenti di comunicazione per raccontare la governance dell’organizzazione e illustrare le azioni che danno concretezza a quanto dichiarato.
Il risultato di tutto questo insieme di attività è il presente rapporto di sostenibilità, con il quale intendiamo per la prima volta comunicare e dimostrare i nostri sforzi e progetti a tutti coloro che sono coinvolti nella manifestazione, e così valorizzare i progetti anche futuri che il comitato ritiene più importanti e utili per il benessere del territorio e della comunità in cui opera.